Gli effetti dell’abuso di sostanze sul cavo orale
L’abuso di sostanze causa diversi problemi a livello odontoiatrico non solo di natura biochimica. Spesso, infatti, è proprio la trascuratezza e la mancanza di igiene orale a causare i danni peggiori. Inoltre, lo stato di stress e tensione, favoriscono il bruxismo con tutte le conseguenze ad esso legate.
Abuso di sostanze: modalità di assunzione
In base alla modalità di assunzione delle droghe variano anche gli effetti sul cavo orale. Le conseguenze più comuni sono:
- la perdita dei denti
- il bruxismo
- la xerostomia
- le carie
- la parodontite
In generale è possibile affermare che gli oppiacei riducono la salivazione e questo causa gravi problemi al cavo orale, non ultimo la comparsa di carie.
Nel caso di sostanze inalate si va incontro, oltre che alla perforazione del setto, anche a delle ulcerazioni ischemiche.
Qualora la droga venisse assunta tramite lo strofinamento sulle gengive, si verificano erosioni dentali, infiammazioni gengivali e ulcerazioni delle mucose. L’abuso di droghe assunte attraverso il fumo causano ulcere, ragadi e vesciche alle mucose orali e alle labbra.
Perdita di denti
Le persone che hanno un problema di abuso di droghe pesanti hanno un altissimo rischio di perdita di denti.
Questo problema si verifica perchè l’abuso di droghe analgesiche fa aumentare la soglia del dolore, pertanto si interviene sui denti solo quando ormai è troppo tardi.
Ovviamente la mancanza di denti porta anche a un’alterazione dell’alimentazione a causa della scarsa capacità masticatoria.
Xerostomia e bruxismo
L’abuso di sostanze stimolanti ha un effetto eccitatorio su tutto il corpo anche sui muscoli facciali e masticatori. Questo atteggiamento favorisce il digrignamento dei denti, talmente persistente che porta ad usurarli. Anche la xerostomia , ossia la secchezza delle mucose per la mancanza di produzione di saliva, è una conseguenza dell’abuso di droghe stimolanti.
I danni che ne conseguono sono importanti e non si limitano alla secchezza delle labbra: ghiandole salivari ingrossate, la depapillazione e la lingua secca e solcata.
Carie e Parodontite
Le sostanze che creano dipendenza, compreso il tabacco, portano a una scarsa igiene orale con conseguente accumulo batterico che favorisce l’insorgere di carie e parodontite.
Nei periodi di astinenza da alcune droghe il fisico richiede l’assunzione, quasi compulsiva, di cibi e bevande zuccherate, che favoriscono il processo carioso.
Un controllo periodico dallo specialista può limitare e contenere i danni causati da un continuativo abuso di droghe.