Bite antirussamento: dispositivi per la riduzione del russamento notturno

bite antirussamento

Il fastidioso russamento notturno si genera nelle vie aeree superiori. Se il passaggio di aria nella faringe è ristretto, il flusso d’aria viene accelerato facendo vibrare i tessuti molli. Il rumore di questa vibrazione è il russare.

Apnea notturna e ipopnea

L‘apnea notturna, è un arresto respiratorio completo. L‘ipopnea , invece, è definita come una riduzione del volume del respiro superiore al 50 %.
La gravità del disturbo viene determinata con l‘indice di apnea/ipopnea (AHI), evidenziabile da un semplice esame polisonnografico.
Questo esame è effettuabile al giorno d’oggi anche a livello domiciliare, senza necessità di ricovero ospedaliero nei centri di medicina del sonno.

Con un indice AHI da 5 a 10 si considera una disfunzione leggera, da 10 a 20 una media, oltre 20 una disfunzione grave, da trattare con dispositivi che erogano ossigeno a pressione (CPAP).

Terapia odontoiatrica: dispositivi di avanzamento mandibolare (DAM)

Poiché il russamento e l‘apnea notturna ostruttiva sono processi meccanici si possono contrastare meccanicamente attraverso una appropriata terapia odontoiatrica.

Molti studi confermano l‘efficacia dei dispositivi di avanzamento mandibolare (DAM), particolari tipi di bite antirussamento di protrusione mandibolare.

Questi apparecchi sono in grado di ridurre la tendenza alla chiusura faringea e l‘indice AHI del 50 %. Mentre il rallentamento del flusso d‘aria riduce il russamento fino all‘80 % già dalla prima notte!

Lo specialista gnatologo, indispensabile per la progettazione del DAM, valuterà se il paziente è adatto o meno ad utilizzare il bite antirussamento.
Se il paziente sarà ritenuto idoneo all’utilizzo di un bite antirussamento si procederà con le impronte ed un morso in cera che faccia avanzare la mandibola di circa 4 mm. rispetto alla posizione naturale.

Poiché il DAM altera temporaneamente la posizione della mandibola durante la notte, il paziente deve rispettare determinati requisiti per poter indossare questo bite antirusssamento.

Quali sono dunque i presupposti per il successo di una terapia con un bite antirussamento?

Affinchè la terapia con un dispositivo di avanzamento mandibolare sia efficace per il russamento occorrono determinati presupposti:

  • un indice AHI inferiore o pari a 20;
  • assenza di infiammazioni e stati dolorosi dell’articolazione temporo-mandibolare;
  • un ancoraggio stabile dei denti;
  • la presenza di almeno 8 denti per arcata;
  • l’assenza di malocclusioni di terza classe scheletrica o dentale;
  • l’indice di massa corporea BMI (Body-Mass Index) non deve essere superiore a 30.

Se tutte queste condizioni saranno verificate, il paziente potrà rapidamente risolvere il problema del russare indossando semplicemente, mentre riposa, il suo DAM.

Un dispositivo che con un costo accessibile ed un breve adattamento del soggetto diminuirà il fastidio del russare immediatamente, già dalla prima notte.

Presso lo Studio Dentistico Medical Center lo gnatologo valuta la predisposizione del paziente all’utilizzo del bite antirussamento.

Prenotando online dal sito web la prima visita e l’ortopanoramica sono gratuite.

Dott. Maurizio Buganza